martedì 16 novembre 2021

CIECA D'AMORE .

Cieca d’amore.


Quando cade la tristezza t’immergi in limpidi fiumi

li potrai purificare le tue noie;

sul nudo delle rose spandere la tua bile,

le tue lacrime mielose ove cadono smarrite .


E tra i venti respiri aria !

Respiri su guanciali ruvidi gli avidi ricordi,

su tracciati polverosi celi la tua resa ;

sei fantasma ,pioggia sotto il cielo grigio.


Ti sei persa tra le foglie ,le castagne

tra i rami secchi d’autunno...

in solitudini ti chiudi ;

su arcani mondi approdi.


Ti ho detto addio in un giorno di salvezza

cieca d’amore l’allegria schivi ,

il mio amore t’imbarazza fa le bizze ;

non lo era quando tu tremavi dal mio amore .


E nulla è valso!

Nulla si risolve col dolce bacio …

nulla prenderà forma se l'albero non è di cuccagna ;

moriranno i fragili pensieri nel mare perso inghiottiti da balene .


Resteranno frammenti tra le piaghe dell'inferno

il disumano orrore perirà tra le fiamme ...

resti cieca d’amore e non vedi oltre ,

ingoi i tuoi varchi nelle frivole storie

lì un altro amore ti saprà capire .


Giovanni Maffeo Poetanarratore.

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