sabato 12 dicembre 2020

MI UBRIACO DI FOLLIA .

 Mi ubriaco di follia .

Ho combattuto lotte inutili 

tra i rami secchi della vita 

le inutili facce  bronzee …

facce di corvo con volti da vampiro ,

con denti aguzzi e veleni di serpente .

Ubriaco di follia esigo il sogno 

sbavo l'insonnia sputo la mia sentenza :

tu che scagli pietre presto verrà la tua sorte ,

minacci l'ingiuria e stirpi i buoni dei celesti 

ammali le parole col lo scettro del potere .

Mi rivelo si , alle acute sofferenze 

stanotte alla sibillina e cristallina luce ,

tra le fauci di una folgore la psiche di un bacio ,

nero mi farò ad ululare requie sulla tomba di un lupo .

Mi ubriaco di follia ,io l'animale !

Il poeta senza cuore …

lo spezzato approdo che si lega al grido 

ai nati sotto la buona stella .

Alle vergini immacolate 

a te , rovescio di medaglia ,

a te , che organzi , orgasmi sulla terra .

Mi ubriaco di follia ,statemi lontani !

Io il male , non vi perdono ,

io la Mantide religiosa incarno specie 

distruggo il coito alla vita .

Fuggi da me lepre ,da un ubriaco folle 

folle d'amore ,pazzo per volersi innamorare, 

visionario senza gloria veli abbaglia

venite a me , a me pietose ,chi mi vede .


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

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