Oltre il bivio .
Io che di virtù amore confabulo
nelle tragica vita commedia recito …
banditore di acerbi esempi ;
nell’ira mia pietà abbonda .
Ed io vedo ai margini della strada
volti di sguardi infelici …
sento voci rabbiose sussurrare baci ,
sento te che amore brami .
Vedo terra nebbiosa ,
tra le ombre scheletri sfuggenti …
hanno nel profondo loschi desideri ,
lottano l’amore per non soffrire .
Scema l’illusione !
Non ha più forza il volere ,
elevo il bello l’ispirato sogno …
elevo la favola dell’apparente desiderio .
Mi concedo il fatale !
Come un lupo divoro i resti ,
oltre il bivio statico è l’inferno
l’osare è inutile , non ha il senso .
Non ho più mete da raggiungere ,
di animi eccelsi ne è pieno il cielo …
non c’è posto al di la del buio ;
c’è e rimane ,
la volontà ultima dei giorni miei .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
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