venerdì 20 novembre 2015

L'innocenza


Tanto l’abominio ,la crudeltà al perdono ,

la nausea ! Perenne vomito di violenze effimere ,

di guerre illogiche e false gratitudini ;

di solenne profanità ,il nome del Dio invano .

Non c’è perdono per chi uccide l’innocenza !

Non c’è luce ad di là del faro …

naviga rotte nel mondo dei modelli astratti ;

nell’ingordigia di affari illeciti .

Tu oligarchico potere , sei l’acqua fredda !

Il gelo che porti morte …

il serpe che soggiace alla lusinga ;

migri in cuori deboli .

Tu , innocenza difenditi dai malvagi !

Dall’intangibile lessico della panzana filosofica ,

del professare dinanzi ad un arcano la menzogna

i cui margini han breve i suoi scopi .

Vasto sia il concreto :

la volontà di credere a Dio nostro signore ,

con la sua benedizione cibiamo amore ;

discenda su di noi e ci rinnovi il suo credo .

Poetanarratore .

2 commenti: