La principessa triste
( Perché ti neghi all’amore )
Ed io mi nego , nell’inconscio affogo ,
ho troppe colpe edipiche ,
nel sesso vedo la mia luce …
acceco abbagli di desideri amorosi ,
ove non trovo il sentimento onirico .
Ma perché si perde tanto amore ?
Si perde in oceani di parole …
in un stato primitivo
ove la fusione è simbiotica ,
trascende in appaganti eruzioni
di una erotica sembianza .
Perché si nega al proprio io ?
In parole le paure .
Abbandonano il sé , il poi , il dove o quando …
a se stessi , i confini passionali .
Sei triste principessa ,
hai molte chance !
Molti i pretendenti e non hai via di scampo …
vorresti il sole , la luna ,
vorresti il mare …
vorresti ballare sull’orlo di un filo .
Perché ti neghi all’amore ?
L’imponente scelta che può essere vissuta ,
nell’ impropria causata ,
nella sofferenza sofferta è abusata ;
fiore che sfiora , dall’aggressivo cielo.
Or dunque principessa :
hai tutte le carte da giocare …
una sola è la più bella ,
la puoi vivere .
È lì nell’oceano dell’amore , prendila!
Cercala , trovala , perditi ,
desiderala e detestala se vuoi …
Fino all’impudico compimento ;
fono all’ultimo spasimo dell’amore .
Poetanarratore .
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