domenica 31 maggio 2015

Palpiti impazziti



Ormoni impazziti eruttano lava ,

fremono voglie nelle vitali arterie ,

lì , fecondi il tuo frutto

ove gemono languide emozioni .

Ed io sento odori di buono !

S’alzano dalla terra ove tu cammini ,

sollevano cuori teneri ;

annaffiano prati di prima sete .

Sei tu dunque l’anima mia !

Forte batti gli uragani ,

apri la strada vigorosa

al palpito che impazzito si dimena .

E ti chiedo :

dammi la tua fede ,

la tua carne frizzantina …

il tuo corpo per baciare l’acqua santa ;

il giorno , che sospira amore .

Dammi palpiti irruenti ,

ove le confuse paure

si coagulano nel sangue ;

s’avventano bramose su mulini a vento .

lì posso attingere la tua aria ,

vedere spiragli d’alba e raggi luminosi ,

l’ora in cui tu sei nella mia voce ;

riempi di miele il vuoto della luna .

E ti trovo ovunque …

Ti sento tra i profumi del mare ,

nei letarghi della neve …

tra gli spazi sospesi di un amore incatenato .

Tu la gioia di beltà mi inondi ,

in suoni in echi ,

fai sentire il tuo rumore :

col tuo canto ,

accendi la mia sabbia rovente .

Poetanarratore .

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