sabato 20 dicembre 2014

Lotte fuggiasche


A cosa è valso dirti amore ?
A cosa è servito rompere le tue catene?
Nel vento svolazzi lenzuoli impuri ;
tra solinghi alberi mi fai prigioniero .
E mi son visto portar via la mia vita !
La sola storia d’amore acceso ,
mi son visto smarrito e solo ,
in un inferno sono sprofondato .
È malinconica la famelica ispiratrice
l’angusta amata ha preso il volo ,
raccolgo i doni ch’è m’ha lasciato ;
su lebbra putridite il denso liquido .
Furono lotte fuggiasche !
Senza un vero senso
fui il bizzarro seduttore ,
il buffone di corte ,
il primo favorito ;
l’ultimo dei tanti che fondeva oro .
Oh ,tu luce nera ,
sei la più triste tra le note ,
dalle movenze eloquenti
fascino lacerante sprechi ,
tu che le palpebre chiudi e il sangue pulsi ,
governi la crudele bestia che in me si ciba.
abbandoni la bellezza del primo bacio !
Abbandoni il consacrato da noi cresciuto ,
azzoppi il cavallo ch’è s’è allupato ;
come un ronzino , raglia la sconfitta .

Poetanarratore .

Nessun commento:

Posta un commento