mercoledì 16 febbraio 2022

PENSAVO FOSSE VERO .

 Pensavo fosse vero‭ ‬.


Non pensai che eri sola tra le nuvole‭ 

tu‭  ‬l'amore il sogno vivace della mia poesia‭ ‬,

l'alba chiara del drappo nero‭ ‬...

ove seppi solo cucire la trama del destino‭ ‬.


Non lo pensai‭ !

Ad oggi persino le mie mani tremano‭ ‬...

tu eri la bellezza sulle mie ginocchia‭ 

ove ogni notte da te mi dava luce‭ ‬.


Eri bella‭ ! ‬Lo sei ancora‭ ‬,lo sei sempre‭ …

la mia bestia feroce‭ ‬,il mio sempre‭ ‬,

il balzo sordo di un morso amaro‭ ‬...

i miei giorni di follia con te mi son giocato‭ ‬.


Pensavo fosse vero‭ …

invece nulla‭  ‬è valsa la tua guglia‭ !

La corona che t'innalza al cielo‭ ;

io l'inferiore‭ ‬,il saccheggiatore della favola.


Sono il lebbroso che ti sta lontano di nascosto ti ama‭ 

idolatro la passione fuggo dal sacrilegio‭ …

vivo solo accampato tra i lupi nella selva‭  ‬,

lacrimo lacrime su di un viso idiota le asciugo‭ ‬.


Pensavo fosse vero e ho negato tutto‭ 

persino la tua voce non l'ho riconosciuta‭ ‬,

udita poi urlata col fato del tempo antico‭ ‬...

ero solo l'importante di una storia mordi e fuggi‭ ‬.


Ma io pensavo fosse amore‭ ‬...

il bisogno di una magia‭ ‬,‭ ‬la fantasie dei meritevoli‭ ‬,

il consacrato vino che benedice il tuo corpo‭ ‬...

spalma olio santo nell'anima dei sensi‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

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