venerdì 14 gennaio 2022

CANTO LA TRISTEZZA .

 Canto la tristezza‭ ‬.


Si ode un canto al di là del mare‭ 

sei tu che festeggi il mio‭  ‬primo amore,

la mia prima avventura fatta di fremiti e strizzi‭ ‬,

di pazzie incoscienti ove la testa gira‭ ‬.


Ed io canto la tristezza che in me suona melodia‭ 

in parole in versi racconto le ferite del mio cuore,

quelle che furono timidezza nell'età del sangue‭ …

ove i rimpianti non sono mai eterni‭ ‬.


Voglio andare via dall'estasi austera‭ !

Andare:‭ ‬oltre gli argini del tempo‭ ‬,

su alcove feconde e spiagge assolate

ove il nido delle aquile si casa con l'amore‭ ‬.


Voglio andare lontano‭ !

Portarti con me nella magia‭  ‬del fuoco‭ ‬,

con te‭ ‬,per una sola ora farti le coccole ai piedi di un altare‭ ‬...

provare ancora il brivido dei folli amati‭ ‬.


Canto la tristezza‭ !

La malinconia è la mia compagna‭…

è l'ombra che si specchia nei tuoi profondi occhi‭ ‬,

ove su nuvole di piume ci sono le ali di farfalle‭  ‬.


Esploro le stagioni‭ !

Colgo in te,‭  ‬l’azzurro che mi emani‭ ‬,

lì‭ ‬,‭ ‬volano i gabbiani ove il sibilo del vento parla‭ ;

sul prato verde stende la danza del riposo‭ ‬.


E mano nella mano,‭ ‬nelle mille avventure‭ 

tra‭  ‬il soffio grigio dell'aria il filo della voglia‭ ‬,

ove sale il vapore cocente dalla terra‭  ‬...

lì‭ ‬,‭ ‬sotto le stelle con te canto l’inno dei superbi‭  ‬.


Giovanni Maffeo Poetanarratore.

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