Il santo pellegrino .
Una volta questo santo era il portatore di fortuna
ai bimbi donava il suo pane ...
dalle sue tasche svuotava i suoi beni .
Ad oggi c’è un altro santo e si chiama fortunato
si incontra per la strada dà speranza alla vita …
È il predicatore della menzogna :
predica il bene in abbondanza si mischia tra la gente,
a capo chino ha in mano una corona .
Ma chi è questo santo ?
Forse sono io ,tu voi egli ,noi essi ,
ma quali ? Mi viene da sorridere a questa messa in scena !
A questa commedia napoletana ,
dove si recita la farsa ,la realtà misterica .
Oggi sono i poeti a sostituirsi ai santi ,
gli scrittori folli !Il primo sono io e vado a predicare :
alleluia alla redenzione assolvo anche la comare!
Gli amanti in perdizioni, per tutti gli altri le lascio andare.
Quindi è così che va il mondo !
Per una scopata io mi faccio santo ,
mi masturbo l’anima e faccio il miscredente
in ogni approdo creo il mio scopo …
Di santi pellegrini lo siamo in tanti
il sincero parlo e tu fai la santa
ti mostri pura e sembri una madonna .
Narcisista, si,lo sono credo d’esser solo a cantare glorie ,
mortifico la carne il desiderio brucio
aleggio il vezzo rozzo, in lacrime il verso , l’anima candeggio,
preferisco il mare ,la voce del tuo cuore …
Giovanni Maffeo - Poetanarratore .
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