Notte chiara.
Sulle tue labbra ascolto il cantico degli aliti sospesi
tu voli tra la luce e la fantasia ,
sei la lucciola che brilla nella sera …
la freschezza che si muta in rugiada .
Voli nei i miei pensieri e te ne vai dove cade il sole
vuoi a tutti i costi la storia estiva,
vuoi farti l’avventura;
Con me o senza di me sul mare.
Notte di brividi e sospiri di rossori sulle guance
di baci al chiaro di luna ...
tra i viventi opali sei la pietra nera,
il connubio tra la luce e il buio .
Ed è brivido!
In abito da sera vesti l'eterea abbondanza
sale l‘adrenalina nel suscitato intimo;
concentrato attivo la messa in scena.
Ed io m’ispiro alla musa sibillina
che sul viale le sue grazie mostra,
con stizzosi gesti mi invita nel suo letto,
ove le contorte membra si eccitano nel sangue .
La guarirei dal sonno inquieto
e le direi :quanta grazia in essa abbonda !
La metterei sull’onda fino all’alba ,
per poi cantargli la ninna nanna.
Notte chiara ,notte del fugace amore ,
di delirio tra le cosce e tremori nelle mani ,
di languori e bisbigliate confessioni …
ove ogni pietà viene consacrata .
Giovanni Maffeo Poetanarratore.
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