Nell’angolo buio .
Paradisi di gloria riecheggiano nelle profonde idee
feroce il guado trascina a se l’incauta morale ,
strugge l’assenso alla riprovevole accettazione .
E' il pane che ciba ogni preghiera
sfama cuori infranti nella miseria d’un vissuto
nelle orde buie del peccaminoso cuore .
Ed è il ferro caldo che batte nell’anima !
Vuole emergere , urlare …
Vuole essere protagonista di possenza .
E' Nell’angolo di un buio che tacciono voci
io taccio la ferrea adrenalina ,l'eccitazione che tu mi dai ,
sul mio corpo si aborra e preme lievita , l’emotivo raziocinio .
E benda occhi lucidi nell’oscurità del sole
vuole amare l’essere migliore :
quello che da brividi al cuore innamorato .
Taccio riverberi offuscati sono spento
percosso da bersagli obesi e contorti plausi ,
incerti , straziati da inique storie .
Inquietati , da appariscenti eloquenze
fasciate da lemmi indefiniti
scuotono membra avvizzite in attimi di gloria .
Or dunque albeggio l'Alba mia ...
Do luce alle ombre immacolate ,
dagli angoli bui ne esco fuori
ascolto suoni , la mia musica del cuore .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
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