DALLE POESIE D'AUTUNNO ANNO 2016
Le Foglie morte .
Cadono come frammenti di stelle le foglie morte
si adagiano su prati settembrini ,
cadono su cuori spezzati , spenti dall'amore
nel mezzo d'un vissuto alle porte di una strada .
Sono le foglie morte :
campi bruciati , tarlati da fluidi solidi
afflitti , da forzate rassegnazioni ,
da febbrili orgasmi e amori smarriti .
Nell'orgoglio, orfano , infano desiderio
tacciono il profondo sogno :
alle sole immagini ,la spirituale essenza
alla tenebrosa luce la sconfitta pioggia .
Cadono ove su stregate vertigini
sotto il cielo azzurro dell'Ellade
ove un tempo ci fu la lirica del mondo
canfora la terra , ai beati amori .
Tu che sei raggio brilla per me ancora ...
muoviti sinuosa e fammi ricco ,
fammi peccatore e scintilla la brughiera
fammi radice di vento
la smania eterna che nessuno più raccoglie .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
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