RIDATEMI DIO .
Nella pietà dell'anima evoco la vita
con la mia lirica entro nei cuori dei persi …
dei poveri illusi ,i mancati , la fresca sposa ,
do loro la pietà del mio vissuto ,la luce ai morti .
Ridatemi DIO !
Egli è il mio signore …
nella giovinezza mi ha dato la saggezza dei vecchi olivi
il faro per brillare la mia luce ,
nel mio giardino la stagione dei frutti nuovi .
Ridatemelo !
Voi che del sogno ne fate incubo …
voi che dell'amore calate pietoso il velo,
l'adulterio mai da frutto ,
ha in bocca i falsi versi l'impuro appetito .
Si voi ,cani a guinzaglio vapori di fumo
cocciuti commedianti dannati serpenti
inginocchiatevi davanti al sentimento ,
fate lacrimare il cuore le cui fibre sono le vertigini .
Ridatemi Dio IL MIO SOGNO LA MIA PATRIA
il mio padre il mio beato ...
l'essenza che medita la sapienza ,la ragione, l'intelligenza ,
egli penetrerà nella mia anima mi aprirà i suoi sentieri
con la forza del vento aprirà le porte alla mia fantasia .
Vieni dunque oh re dei buoni
porta alla mia bocca parole sagge ,
fammi cantare la tua lode
ove io banditore del nulla ascolto i tuoi echi .
Giovanni Maffeo .Poetanarratore .
Nessun commento:
Posta un commento