giovedì 12 settembre 2019

HAI ME .

DALLE POESIE D'AUTUNNO ANNO‭ ‬2014.

Hai me.


Ti dissi hai me‭ ‬,quale paura ti può sfiorare
se nella mente tua‭  ‬ci sono io‭?
Quale inferno ti può bruciare
se tu vivi d’acqua pura‭ ‬,‭ ‬quale‭?

Te lo dissi sincero ch’io t’amo tanto‭ …
Dammi un dubbio tu felce d'autunno‭!
Una ragione per distogliermi dal tuo sguardo
tu,‭ ‬periglio d'immenso‭ ‬,acqua dolce in un fiume in piena.

Sei nella mia carne‭ ‬,nel mio sentiero
Nel mio sangue e già sei linfa‭ ‬...
vibra forte nei nostri cuori s'infiamma‭;
nella possanza del Vitale faceto‭ ‬.

E come una lucciola sul grano emani luce‭!
La mia la Strozzi in te nel pudico tacere
sommessa in una ode infinita il fato mio accigli
lo contorci nelle membra dei dispersi sensi‭ ‬.

Ti dissi adesso hai me e respiro aria nuova
da me nessun ladro o predone ti porterà via‭;
nessuno‭ ‬,‭ ‬dalla mia anima il mio artiglio
dal mio domani che è già tuo.

Ed insistetti‭ ‬:tu per me sei il nuovo giorno‭ !
La femmina che mi ridarà il sorriso perso‭ ‬,
il superbo prestigio del velato amore‭ ‬...
fonte piena di una inesorabile fonte.

Felice sarò e ti farò fiato‭
su bocca che bacia l'assetata malia‭ ‬.
Adesso hai me‭ !
Hai il mio amore cos‘altro vuoi‭?


Giovanni Maffeo Poetanarratore.

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