L’arroganza
dei poveri .
(
L’invidia è l’arroganza dei poveri ,
prevale
negli animi umili)
È
avida l’invidia , è inquieta
si
casa tra le mura dell’ignoranza ,
lì
trova il povero di mente
non
si accetta all’evidenza alle sue menzogne .
Spesso
lui è intraprendente
sembra
innocuo ,a volte intelligente .
Ma
hai me ,ha il sorriso spento ;
nella
miseria trova il suo sfogo .
Come
si fa , a negarsi all’evidenza ?
Senza
anima è il suo cuore …
l’amore
lo può placare
renderlo
guida , ad una conciliazione spirituale .
E
non serve boriarsi essere un giuda
Io
sono , io voglio …
L’io
penso è poesia ,
è
la perfezione di incontrare il vero, cosa ?
sia
congeniale al nostro intero .
L’arroganza
dei poveri è nell’essere superbi !
Nel
volere l’egoismo tra i denti ,gli appetibili bocconi ,
soffocarsi
poi di ignara innocenza ,l'evidenza
ove
l’umiltà non trova , nessun spiraglio .
Ma
la doppia maschera si fregia di piaceri e voleri …
senza
funi ,si viene sbalzati su steli sospesi ,
hanno
vita breve i loro estesi ;
con
se portano , il mal di vivere .
Giovanni
Maffeo Poetanarratore .
Nessun commento:
Posta un commento