- Sconfitta per le nostre colpe -
Non date a me
quello che io vorrei !
Quello che
desidero per l’altrui scopo ,
Quello che fa
vibrare le corde all’anima ;
innalza alta , la
bandiera dell’amore .
Sono incongruenza
eclettiche
Che si s
proporzionano con l’arma senza pari ,
L’ambigua
interazione ove il misero sovviene
Filosofeggia la
vita d’un vissuto .
Son io il
testardo , l’incauto perdente ?
Il figlio di un
tempo impertinente ,
L’orma che
lascia all’arte la ragione ;
con cuori teneri
li trafigge e li abbandona ?
L’egoismo è
ferocia , è inconsapevole !
Ha volti
inconsolabili ,ha la pretesa dell’io penso ;
L'incurante al
prossimo migliore .
Ha il male
aborrito che non ha confronti ,
Nuoce e trascina
il poeta nel delirio ,
Esso ,non ha chi
lo renderà felice ;
in lui resta , la furia dei cechi .
Furibondo è
questo narcisismo !
Illusione
famelica del grande ideale ,
Volti incerti che
in specchi si frantumano
Nel paradosso
scabro muoiono le rose .
E si trascina a
se speranze sorelle !
Desideri
incolmabili di esaltanti ambizioni ,
Fragilità
mascherate da onnipotenza ;
da un vissuto mai
esplorato .
Vivi dunque ,tu
, poeta coraggioso !
Apri le altrui
porte ,al senso , alla comune ;
alla fede che ci
nutre e rimane .
Poetanarratore .
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