Il
basso rilievo
Traggo questa
parola da ignobile !
Dal essere privo
di nobiltà d’animo ,
dal diaframma
l’argine dal mondo ;
da te che non mi
dai via d’uscita .
Separi i raggi
luminosi dai bagliori
dal essere donna
per convinzione ,
per natura ti
fingi devastata ;
Quando invece per
te tutto è rosa .
L’essere o non
essere ,
è la finzione
per natura ,
l’imitato è il
mio parlare
di tanta
eloquenza la preposizione .
Lei mi canta
melodia !
Infonde la bugia
come se fosse pane ,
gode degli affari
suoi ;
porta a casa il
fardello senza fare spesa .
Il basso rilievo
si diffonde a
macchia d’olio ,
tra i finti
oratori ne è piena l’aria ,
tra i redenti
anche il facile costume .
Puoi voltare
pagina quando vuoi !
Eppure ,sei lì
che preghi e speri ,
cosa vuoi non lo
saprai mai ,
è troppo
eccitante la perdizione ;
il suo rifiuto ti
fa paura .
Poetanarratore .
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