Follia
Compagna estrema
di una convinzione immane,
mostro infido che fabula la disperata preda.
Sei l’espressione di un volto malinconico
accecato da infatuazioni illogiche m'opprimi
sopprimi la debole mente
e laceri , il filo in una trama.
Ed in ogni petalo di un fiore
c’è il cibo per l’amore,
la turbolenza dei bagliori oro
il colore che cambia dove va il vento.
Ci sei tu eterna preda :
donna amante amata e musa
tu fragore di impulsi fragili
dal confuso emozioni crei.
Ma nella mia inquietudine
sfogo il pianto amaro ,
della sacra sfera la mia malattia
dal cuor tuo mi porti il gelo.
E preferisco restare pazzo !
Vivere di luce e di menzogna ,
preferisco attorniarmi di bellezza
confondermi tra l’olezzo squallido .
Questo è per me creanza ...
il volto volontario del sistema ,
la mia vita è questa !
Non è la vostra …
La vostra è una festa
Io nel mio dramma non l’ho vissuta.
Poetanarratore .
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