giovedì 4 agosto 2016

Ch'io

Ch’IO

Chiunque tu sia mi concederai il giorno

Chiudendo le porte al cielo ,

Trapasserai , la via dell’infinito

Per raggiungere il mio immenso .

Ch’io ti tocchi i seni ,ti ascolti e ti parli :

Dai a me i brividi tuoi , i tuoi fremiti ispiro .

Ch’io ,ti sazi di belle parole ,nel tuo cuore ,farti godere .

Ch’io ,ti dia la mia vita ,la tua da tempo l’ho desiderata .

Ch’io ,spando oro su lembi di terra ,sia per te succo di vita .

Ch’io ,traccia i miei passi fuggenti ,lì ,i tuoi piedi trovino il tuo manto .

Ch’io ,ignori la luce dell’onda ,la tua flutta ,dove il mare giace .

Ch’io , ti vesta di rose rosse , dipingerti, con i languidi baci .

Ch’io , ti inondi con passione profonda e sanguigne intenzioni

Ne goda , il muto imbarazzo .

Ch’io ti ritrovi serena nei grovigli stregati ,

Libera , nei gemiti ,negli olezzi dei gigli .

Ch’io posso abbracciarti coi raggi del sole

Stringerti a me con le braccia del mare

Proteggerti ,dagli audaci castighi .

Ch’io ,sfiori i tuoi flutti in una notte di tempesta

Darti pace ,con l’anima mia .

Ch’IO .

Poetanarratore .

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