mercoledì 26 giugno 2013

Amleto





Di quale tormento vivo se tu mi abbagli,
non lo so ,sarà l’amore forse?
Sarà l’irruenza del credere odiare amare …
L’essere o non essere un vero uomo.
Lo so !
Sono un vile commediante
un finto casellante …
con l’ inganno agisco senza senno .
Sono un servo del padrone ,il penitente,
l’umile arrogante,
che coll’altrui essere
agisco senza rendermene conto .
Sento in me la voce suadente
di lei che mi chiama dall’oltretomba;
L’ inutile presenza mi irrita la vita,
mi abbandona tra le fresche fiamme.
Essere o non essere ,l’ipocrisia è mia …
Se fossi al posto tuo farei l’inverso:
subirei orride parole,
per poi sul letto amarti alla pazzia.
Si sa , la vita è un gioco …
vivere subendo non è la migliore cosa ,
la colpa è una forma di saggezza
a terra si cade per poi rialzarsi.
Essere o non essere ed io lo sono,
sono servo di me stesso gli altri scanso ;
Voglio e vorrei :
dare avere vivere;
Essere o non essere ,
questo è il problema …

Poetanarratore.

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