venerdì 20 luglio 2012

La trilogia degli esseri



( le tragedie umane)


Si maschera di poteri magici

la potenza fisica ,

in culti d’ogni credo

le frivole pretese .

Nell’anima l’osmosi biblica

d’ogni credo

la carne mortifica.

È ibrida la materia …

Si accoppia col l’incesto fobico,

profana il feticcio pubico

e insozza l’innocenza.

Ed è la sua mente

a marcire orgasmi ,

nel corpo suo è labile

purga fugaci attimi,

dà sfogo ad approcci sterili.

Si trascura l’animismo sferico

in occhi umidi solo lacrime,

in alchemiche formule

le defezioni umili.

Ed è fede !

L’aristocratico gotico

và in difesa

della spiritualità ideologica ,

col sol pensiero fa’ l’intellettuale

si dedica al platonico amore .

Peccaminoso l’essere

ferma il battito

a un cuore nobile ,

spazia nelle arterie

di sangue il suo vomito .

Non c’è spazio nel creato

tutto gira nel silenzio,

nessuno vede,nessuno sente

sciami di anime in cerchi soffrono.

E mentre la morbosità

sputa nel piatto fame,

viene trafitto il sentimento puro.

È la trilogia degli esseri:

il brutto il buono,il cattivo ,

i tre sensori dell’umana vita ,

tra questi il più tribale :

il figlio dell’uomo è il peccatore.
Poetanarratore.

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