Tra questo immenso
s’annega il pensiero mio,
luce m’appare …
finché m’abbaglia il sole .
Ho varcato i confini del tempo
per porgerti la mia mano ,
oltre l’ignoto vivo
nei tuoi silenzi mi lascio andare.
E già ti sento nel vento d’agosto!
Ti carezzo nella pioggia di settembre ,
nei colori d’autunno
mi affaccio al nostro inverno .
Risuscito integro …
sensuale la mia voglia.
Già sento il docile brivido,
il miglior tempo della vita mia.
Ai confini del tempo
ho deposto perle di melograno,
uva passita e un mandorlo in fiore,
petali di rosa ,in un libro ho conservato !
sono lusingata io delle belle parole che mi hai lasciato in commento!! continua cosi, te l ho sempre detto è vero...spero gradirai il premio se non sai come metterlo in blog e ci tieni basta che chiedi....ciao ciao caro Gio'!
RispondiEliminaCiao Giò.
RispondiEliminaPenso di aver già commentato questa lirica in AlterEgo.
Ora desidero lasciarti i miei migliori auguri, per un felice onomastico.
Ti abbraccio.
Marilicia.