Tela di Ragno .
Si intessono le storie , copiose si diffondono
nel mare immenso smarriscono l'oblio ,
perdono le tracce per rincorrere l'onda anomala
si fingono lacrime tra le piaghe dell'indolenza .
Nella ragnatela della vita nel pathos ingeneroso
il tripudio muto turba gli attimi eterni …
tace la nota , meta di avidi scrigni ,
ove i volgari si mascherano di falso buonismo.
Sei la tessitrice dei sogni ,la tela di un ragno …
ricami trame e reticenze inquieti ,
sei la Penelope dell'attesa ,dei falsi merletti
ove lo sfogo plaude all'urlo di un lagno .
Non farmi prigioniero oh farfalla !
Tienimi caldo nel tuo morbido regno …
nella tua tela sono e resto sogno ,
il piccolo insetto con le ali di stella.
Altri sono i Frami in altra forma appari
candida ed unica immagine con l'amore giochi ,
misogini amplessi con l'altro la fragile debolezza
su rugginose spade ove le sottili lame feriscono la vita .
Ma tu , si dico a te...
cuci pure la tua trama
scrivila , col ricamo dell'amore .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
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