mercoledì 2 marzo 2022

DOPO LE TEMPESTE DEL CUORE .

 Dopo le Tempeste del Cuore‭ ‬.


Accadde tempo fa che mi crollò addosso il cielo‭ 

dopo la tempesta del cuore mi resi fiore‭ ‬:

oggi‭ ‬,come pioggia fredda lacrime grondano‭ 

dolenti le parole i tuoi occhi non han colore‭ ‬.


E mentre calco onde del passato passo dopo passo evado

scorgo‭ ‬,luci mai accese al buio gli amori sconsacrati‭ ‬,

io ti chiedo‭ ‬:‭ ‬torna‭ ‬,vieni nel mio sereno‭ 

ti aprirò le porte dell'eden e raccoglieremo fiori marzolini.


Ma nulla è valso‭ !

I miei poemi si son‭  ‬macchiati di inchiostro rosso‭ ‬,

negli abissi di versi sgualciti e di intense voglie‭ ‬...

di sangue‭ ‬,‭ ‬che scorre tra le cascate del sospeso sogno‭ ;

nel passo chiuso‭  ‬di‭  ‬insani turbamenti e rese‭ ‬.


Dopo la tempesta del cuore mi sono arreso‭ 

ho infranto il mio giuramento‭ ‬:

non vorrò più amare l'anima‭ ‬,‭ ‬berrò veleno verde‭ ‬,

deludente è il canto delle sirene‭ ‬.


Ma tutto si spalma sul ghiaccio del sole‭ 

sul manto bianco d'una montagna di neve‭ ‬,

nella spettrale sofferenza agogno l'alba mia‭ ;

tra le fruste del boia salvo le mie cuoia‭ ‬.


Io fuggo dalle tempeste del cuore da questo mondo lordo‭ 

vorrei la parabola dei sensi la rorida carne‭ ‬,

gli occhi miei ch'è s'affissano sul tuo neo

ove s'apre solenne la potenza dell'amore‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

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