Amore senza tempo .
Fu paura amore leggerezza in quel tempo :
me lo dicesti tu nel mentre nevicava …
ove copiosi cadevano i riccioli di neve ,
ove la sfacciata passione si inchinava alla collera .
Lo ribadii insistendo :
tu sei il mio amore senza tempo …
l'aurora dopo il tramonto ,la spina nel mio fianco
mi rendo servo per curare i tuoi petali ,i tuoi fremiti .
Poi ci fu l'esagerazione : ti imploro o dea !
Dimmi che guarirò' dal mal d'amore ,
dal tuo volto che si specchia nel mio mattino ;
recide l'innocenza e non osa non gode la follia .
Non ebbi una risposta alla mia domanda ?
Ebbi solo orgasmi pieni di egoismi …
ebbi l'aria pesante in quella stanza senza ossigeno;
ad ogni amplesso distruggevi il mio sentimento.
Fosti veleno , vena di sangue
palpebra finta in un falso pianto ,
luce che si spense dopo il tramonto …
Angelo finto ove mi coccolasti le malie .
Ma dopo tempo seduto sul letto la guardai negli occhi …
impettito mi accesi una sigaretta ...
la fissai come se fosse l'ultima volta ,
lei indifferente non curante mi lesse la fiaba rosa :
in essa c'era la sua saggezza ,la sensualità di una amata .
Giovanni Maffeo - Poetanarratore .
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