Tra fantasia e realtà .
E verranno i miei giorni e sul fuoco cadrà la neve ,
soffocherà l’inverno mio
fa rifiorire le gemme dai tuoi rami …
ove il singhiozzo piange la sventura .
Tra fantasia e realtà c’è il veniale peccato
l'empirica essenza non ha spoglie,
ha l’eco marmoreo che sbatte contro il muro
lascia tracce bionde dalle tue onde bianche .
Esorto dunque questo eterno la dimora dei sogni
all'amata , dal volto fragile e puro ...
col suo addio mi ha dato il suo confuso ,
mi ha donato l'erba amara i dolorosi infusi .
E venendo meno alle buone intenzioni
mi acciglio negli sguardi seri :
nel cuore della fata mi attorciglio
ove mi spoglia col suo sguardo spento .
Tra fantasia e realtà c’è un abisso :
c'è il suo amore mesto ove si muta e cambia abito ...
tuona e assorda , il bagliore addoglia ,
nell'ombroso bosco libera la sua veste intima .
E dove il ferro tiene ,l'afferro per non farla andare
saldo il talamo della pietra lavica,
nei suoi occhi spreta le pompose fesserie ...
in fuggiaschi desideri svelo il mio delirio verde .
Giovanni Maffeo - Poetanarratore .
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