Oltre la morte .
Resto fermo su oblii del nulla
punto di essenza di rovi e spine ,
ferito ne esce il mio orgoglio
ove s'arrossa tra le foglie d'autunno .
Si, ti amerò oltre la morte !
Oltre l'essenza della fede l'angelo dei mari ,
ove i prati del cuore saranno limpidi
con te , si vanno a coricare sul mare delle lacrime .
Trovo il tuo respiro rivestito di sacri ceri
trovo il vento che mi porta via con me , le tue ali ,
sulle torri di babele ove le campane stonano …
tra le lenzuola di fiandra ti ricopro di viole .
È Natale amore è la festa del signore ...
tu, mi abbracci da lontano ,
mi stringi forte nel tuo cuore …
violi l'intimo con la tua purezza .
D'amore è l'immenso ed io ardo
t'alzo in alto , d'amore ti vesto ,
di lode mia a te è data
tu che sei il mio impero la pietà sazia .
Oltre la morte moriranno gli umili
essi s'aggrapperanno a speranze ,
senza funi cadono nei sogni
con essi io ci sono , con essi vivo .
Ma tu,brezza triste , pensami !
Trova per me un angolo profondo...
fa che io ti conceda il bacio tra gli ulivi ,
lì,la mia ombra è per te il mio soave sguardo .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
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