giovedì 22 luglio 2021

CLAMORI D'ESTATE .

 Clamori d’estate‭ ‬.

Ho eruttato parole dalle rumorose crepe‭ 

in me si son regrediti gli sconnessi impulsi‭ ‬,

Esclamo l’io tempo,‭ 

l’io che in me vagisce‭  ‬muto.

È un evaporare di rumori d’ogni tipo

s’infeltriscono nelle temute trame

e l’apparente gioia esalto

a capofitto cado nella lava sulla rete‭ ‬.

Impacciato mi avvicino a riva‭ 

c'è tanta la bellezza‭  ‬:

vedo la magnificenza della carne‭ ‬,

vedo ch’è‭  ‬tanta l’abbondanza il nettare delle vene‭ ‬.

Vocii si tuffano nei cuori clandestini‭ 

negli epifenomeni delle occasioni‭ ‬,

sotto l’ombrellone sanno di volare‭ 

sanno che sono solo fantasie‭ ‬.

Ma‭ ‬,io sono saggio e freno le mie voglie‭!

Miro all’amore puro‭ …

Predico il vangelo‭ ‬,annuncio la vittoria‭;

La parabola del grano‭ ‬.‭ 

E con il predicato fato chiudo questo tema‭ ‬:

di clamori l’estate ne è‭  ‬piena‭ ‬,

Sui i prati dei profumi‭ ‬il fetore non riesce a sprofondare‭ ‬.

Giovanni Maffeo‭  ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

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