Prego l’amore
Prego e nomino il nome di Dio invano
Ave ,ave o Maria ,
Prego il padre degli uomini
E mi genufletto al suo cospetto .
Prego l’amore e umilmente anelo il suo infinito ,
La grande grazia Del divino cuore .
Sono sorde le mie orecchie
Si cuciono sulla bocca degli stolti ,
Contro di me , gli arroganti bussano
Prepotentemente insidiano la vita .
E prego l’amore L’innocenza sia salvata ,
Da chi loda e poi uccide
Dai mostri , i miei nemici .
Nulla vale la mia supplica ,
Agito il mio lamento e son sconvolto
su di me ,terrore e morte …
Ma il cuore mio si duole ,
dal sgomento si opprime .
Nulla è valso ricostruire
E dopo secoli ritornano gli esodi …
Ritornano le battaglie , le guerre fratricida ,
Ritorna il male con la veste nera ,
Prima uccide poi prega .
Prego l’amore
E i prepotenti non conosceranno mai la pace ,
Che piombi su di loro l’irrequieta vita ,
Scendano vivi negli inferi ,nelle pene eterne .
Prego l’amore Prego per i piccoli fanciulli ,
Che crescano nella gloria del signore
E dal male non saranno mai infettati .
Prego l’amore ,Troppi gli agnelli morti …
Dio ,dove sei !
Troppi gli olocausti ,gli inferni da patire .
Prego l’amore
Malvagi ,gente senza nome
A quale natura appartenete ?
Dovrete perire col ricordo dell’amore
E ogni anno verrete giudicati sul patibolo del cielo .
Fuggirete sempre come mandrie nelle foreste in fiamme ,
Come conigli e asini che ragliano
Su di voi resterà il marchio dell’odio ,
Solo dai bambini sarete perdonati .
Ed io ,prego l’amore
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
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