venerdì 19 marzo 2021

LE FACCE ESTREME DELLA NOIA .

 Le facce estreme della noia‭ ‬.

Bussa forte l'anima‭  ‬,‭ ‬da un corpo vile vuole uscire‭ 

si piega e si contorce‭  ‬come verme striscia‭ ‬,

sanguina tra i ruscelli il lievito delle brughiere‭ 

nei fondali delle vene di luce bianca si circonda‭ ‬.

Abominevoli sono le facce estreme della noia‭ 

han perso i valori della vita‭ ‬:

gli orgasmi scalfiti dai ruggiti‭ ‬,

da mormorii di materne lamentazioni‭ ‬.

Tu‭ ‬,‭ ‬la faccia estrema‭ ‬,‭ ‬hai assuefatto la noia‭ 

hai abusato il tuo potere a cuori affossati nella sabbia‭ ‬,

ergi e arpeggi sussurri a note musicali‭ 

in un cerchio gelido dei miei giardini‭ ‬.

Oggi fuggi battendo le tue ali‭ 

ti vai annidare tra le frasche del piacere‭ ‬,

voli‭ ‬,‭ ‬voli e non sai dove andare‭ 

lungo la strada bianca‭ ‬,‭ ‬scivoli nel burrone‭ ‬.

Ma poi incespichi‭ ‬,‭ ‬ti lasci andare‭ 

come pera cadi su un terreno umido‭ 

su sciamanti visi acqua fresca cogli‭ 

nausei la noia e freni l'ingordigia‭ ‬.

Ma poi il sole ti sorride‭ …

dietro una nuvola ti vede il sole‭ ‬,

ti erge madonna santa‭ 

tra le fresche cosce spalmi gli eterei ardori‭ ‬.‭ 


Giovanni Maffeo Poetanarratore‭ ‬.

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