Essenze .
Si trasformano in profumi le essenze auliche
Nel nocciolo duro della tua sostanza s’inebriano ,
Nel margine effimero di un amore s’insinuano
Intriga l’alveolo pudico all'effluvio etico .
Ed è nell'aria la voce …
Il suono che s’infrange etereo !
Su corpi violenti gli inquieti sudori
Si strofina l’ansimante voglia .
Olezzi che parlano , penetrano su carni vive
Reclamano furori assassini dati un tempo all'emozione ,
Bramano la lussuria passionale
Nell'intimo scuote la terra dei vampiri .
Tu dunque l’essenza ,la pazzia del mio dentro!
Saggezza profonda di un’eruzione folle .
Panacea succulenta d’un gusto ammiccante ;
La mia dolce anima del fato intriso .
Il tempo è tiranno non ha tregua
S’incarna nel midollo crudo ,
Serpeggia su prati elisi tra le rose fugge
Su membra che ansimano la sete .
Non assaggerò la tua essenza donna !
Fragranza proibita miele ove trovo la mia linfa ,
vieni nel mio brusio di calle abbronzate
ove Il calore dei tuoi fremiti coagula il sangue mio.
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
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