domenica 26 maggio 2019

INFERNO CORTIGIANO.

Inferno Cortigiano .

Non troverò la vena dei miei anni
se tu non plachi la quiete dei tuoi giorni ,
resto chiuso nel mio inferno cortigiano
ove  il rimorso mio si concede all'insensata sete ,
alle feconde solitudini di piaceri terreni.
Forse raggiungerò l'epilogo del verso
in esso la bellezza del lodato amore ,
fluirò su campi elisi i ritmi dei singulti
aprirò alle lacrime le porte alle vergini ,
alle novizie il primo fascino .
Tu il sospiro dei cuori indolenti
abbeveri la mala voglia
la fonte delle acque grigie ,
tra i corvi i paradisi rabbiosi
l'afasia spudorata della mia musica.
Lasciami dunque in questo inferno
a ruggire fantastiche illusioni ,
a dettare sentenze senza sfondo
il mio egoismo dei storpi sensi .


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

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