L'odore
del sesso.
Nei
miei occhi ti scopro bambina
penetrano
fugaci nelle tue focose grazie ,
ti
mostri piccina ,come una foglia tremi
una
novizia le tue labbra affama .
Inebriata
dall’amore smuovi altalene
sorgi
plebea per diventar regina ,
allieti
i miei giorni la sorgiva roccia
ove
tu attingi le vene della neve .
Sorgi
dai fondali puri ...
ove
le acque piovane fan fiorire il tuo seme ,
fan
sbocciare la beltà ignuda le traslale idee …
dal
cuore cancelli i pudori assopiti .
Troppo
bella sei ...
lo
sei già , piena di mattina ,
son
rosse le tua guance rosa
vesti
la rugiada i corbezzoli dai rami .
Scopro
in te purezza
il
soffio di una piuma ...
il
riverbero di un amore appena nato
sgualcito
da piume dal gelo improvviso .
Nei
tuoi occhi c'è luce stacciata
sull'aspo
colori gomitoli di sogni …
su
corde annodate i sussurri musicali .
Sento
odore di sesso nell‘aria ...
odore
di pietà avara …
mi
immergo nel profondo rosso ,
lì
c’è il nostro abisso.
C’è
il nebuloso amplesso che in esso fisso
vela
i tuoi vapori rosei,
su
sfondi opali in lucentezze vitree .
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