Notte
chiara.
Sulle
tue labbra ascolto il cantico degli aliti sospesi
tu
voli tra la luce e la fantasia ,
sei
la lucciola che brilla nella sera …
Voli
nei i miei pensieri e te ne vai
vuoi
a tutti i costi la storia estiva,
vuoi
farti l’avventura;
Con
me o senza di me sul mare.
Notte
di brividi e sospiri
di
rossori sulle guance
e
baci al chiaro di luna ;
Tra
i viventi opali sei la pietra nera.
Ed
è brivido!
In
abito da sera il sibilo sale,
sale
l‘adrenalina nel suscitato intimo;
concentrato
attivo la messa in scena.
Ed
io m’ispiro alla musa insonnolita
che
sul viale le sue grazie mostra,
con
stizzosi gesti mi invita nel suo letto.
La
guarirei dal sonno inquieto
e
le direi :quanta grazia in essa abbonda !
La
metterei sull’onda fino all’alba ,
per
poi cantargli la ninna nanna.
Notte
chiara ,notte del fugace amore ,
di
delirio tra le cosce e tremori nelle mani ;
di
languori e bisbigliate confessioni.
Giovanni
Maffeo Poetanarratore.
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