lunedì 12 dicembre 2016

Fratello triste

Fratello triste

Nulla  potrà rallegrare un’anima senza amore!
Il  grottesco stravolge l’eccentrico mistero,
ove il chiaro spazio occupa freddi cieli ;
sul vellutato manto,lo spirito emana gloria .
Sei il fratello triste a cui mentì l'amore!
La vita come vuoto a lui gli fu mostrata
gli fu tolto la dignità d’esser puro ;
nelle sue frivolezze,i suoi pensieri impuri .
Gli furono concesse facoltà di felicità terrene
e nel misterioso labirinto perse la sua fata,
di lei ,cancellò ogni sua traccia  ;
restò solo aspettando la bufera.
Egli ,sognò per anni la divina musa!
L'attese e non venne nella sua anima,
infelice accettò il falso fato;
si punse con gli aguzzi tali .
E si diresse verso pallidi bagliori
si chinò a terra e pregò l’amore,
udite ,udite , disse ad alta voce :
è nato un bimbo ,è il figlio del signore .
Aspettò l'inverno e gli apparve la sua stella
aspettò l’ironia della sua sorte ed era bianca!
Spogliato d’ogni beatitudine ,gli apparve l’angelo custode.
La fede gli  fu vicina e professò col suo cuore,
quasi gli volesse dire ,vieni ,io ci sono ;
aspettami ,sarò la tua redenzione.
Fratello triste non ti tormentare!
Nei vacui corridoi scorgerai la tua gioia,
festeggerai il rimpianto con la noia ;
con te ci sarà il buon Natale .


Poetanarratore.

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