LEI NON LO SA CHE LA VIVO.

 Lei non lo sa che la vivo

Anche tu sei l’amore‭ !

A me proibito che vengo dall’ignoto‭ ‬,

deluso per il troppo entusiasmo‭ ;

per avere acceso fuochi tempestosi‭ ‬.

Oh mare‭ ! ‬Ti paragono a colei che amo‭ ‬:

a lei che non sa che la vivo‭ …

che rende unici i giorni miei‭ ;

mi dà‭ ‬brio luce aria‭ ‬,ricchezza nel mio cuore‭ ‬.

Ed io gli scrivo poemi d’amore‭ recondite fantasie !

Gli scrivo e la penso nelle ore della sera‭ ‬,

nella febbrile essenza amore stillo‭ ;

sospeso tra l'incerto sulla terra la vado a cercare ‬.

Lei non lo sa che possiede l’arma del perdono‭ ?

Porta con se l’oro dell’estate‭ ,il fascino dei lupi …

mi porta il paradiso è il suo corpo nudo‭ ;

ove il suo viso è di un angelo ed è smarrita‭ ‬.

Lei non lo sa che la vivo‭ !

Che fremo al pensiero di lei‭ ‬,

tra i canti delle instancabili cicale‭ ;

nei momenti di sfiducia e mala noia‭ ‬.

Sei bella donna‭ ‬,tanto cara da farmi impazzire !

Il mattino ti somiglia‭ ‬la fresca di rose ha i tuoi palpiti di luce‭ …

possente è la tua magia accendi torce a nervi tesi‭ ;

nell’azzurro‭ ‬,‭ ‬al rosso sole‭ colori l’arcobaleno ‬.

Ma lei non lo sa che la vivo :

di nascosto la vado ad osservare …

fermo il tempo per incontrarla nel mio io;

ove il mio fallire affascina pensieri impuri .

Tu il bozzolo di farfalla ti schiudi e voli‭ !

Tra le cime tempestose fai vibrare l'anima che tace‭ ‬;

in segreto io l’amo‭ e lacrimando sfogo il mio dolore …

il cuore mio in silenzio freme‭ ‬.

Giovanni Maffeo -Poetanarratore‭ ‬.

OH FARFALLA.

 Oh farfalla .

Vola verso il paradiso negato la farfalla rabbiosa

Con ali spezzate ,consuma , la sua tragica follia ;

Gioca la piccola lucciola ,tra i rabbiosi spettri

Tra le mura d’una chiesa ,depone la sua rosa .

Vende la sua anima al proibito

Al migliore ,che si offre silenzioso

Tace ,non ha rumori ,lascia fare :

Lui è filosofo ,la rende unica .

Ma lo spettro è in agguato gli fa le fusa :

La rende importante , felice ,

Lei si aggrappa a lui sinuosa ;

Fiera ,abbozza al suo miele .

Oh farfalla ,giovane pollastra !

Tra gli specchi ti vedi bella ,

Domini cuori , negli occhi hai abbagli

Sei convinta d’essere un uccello .

Ma , c’è , ben altro nella vita cara mia :

Non tutti vanno a pesca ,del pesce predatore

C’è sempre una nebbia fitta tra la luna e il mare,

Un Cristo , che fa finta ,di non vedere .

Oh farfalla ,i tuoi dolori son le doglie di inquietudine

Le tue paure ,le fragili parole ;

Vola in alto ,più in alto che puoi

Vieni con me , nel regno dei vivi .

Giovanni Maffeo - Poetanarratore .

MENTE FRAGILE.

 Mente fragile.

Incontrò la ragione quel cervello fragile :

le sue percezioni davano spazio al suo pensiero ;

gli davano attributi di essere poeta ,

una psiche irrazionale di istinti primordiali.

Ma lui voleva la musa !

La donna per farlo cantare ...

voleva l'ispiratrice folle per giocare con le nuvole ;

voleva la sua essenza per darle il suo cuore.

Presto si accorse che tutto era fumo ...

rugiada di lacrime il sole l'asciuga ;

si accorse che gli anni non hanno orologio :

passano veloci e non si torna indietro .

Ma con la sua mente fragile insistette :

la cercò nei boschi, tra i monti in riva al mare ;

tra abbagli e luce incerta nel risveglio di un mattino

nell'aria pungente della malinconia .

Disse tra se :avere un amore è cosa rara !

E' come fare a pugni senza aver dolore ;

ma , allora , dovrò nascondermi o fuggire ?

Dare una misura al mio tempo breve .

Fu rassegnazione , fu sventura , chiamala come vuoi !

Il poeta che urla alle sue grida ...

nell'arena la sua lotta ,

in ogni sfida vince sempre la buona sorte .

Giovanni Maffeo - Poetanarratore.

LAMA ROVENTE.

 Lama rovente .

Aguzza è la punta, affila roventi pietre

penetra nella carne e spacca lo spigolo ai sensi ,

perpetua baldanza al sospirato amore

nelle arterie, ove fluisce , il sangue al cuore .

Ma tu sei lama rovente , scotti!

Mi avvampi, mi raffreddi ,mi fai girare :

perché mi chiedo insoddisfatta sei?

Forse il brutto ,il cattivo ti ha delusa?

Ma l’amore è un soffio, un attimo di magia , all’istante crolla!

Un tremito, di fragori e turbolenze che non hanno schiena;

limano l’aria ,tagliano il selvatico fiore

immola idoli , l’innocenza strega .

Non esiste pietà esisto io !

Sciolto nel vuoto , trasmigro, l’abbagliante luce ,

del tuo abbaglio mi sono innamorato ,

di quest'ibrida follia visioni abbuio .

Tuo il mio poema donna e altro ancora

non ferirmi ,amami , non fermarmi ,

dammi il volto lieto ,il tuo, cenno dell’intesa

io , timido , esito , i tuoi passi inquieto .

Il cuore si strugge , l’anima si duole

su lame roventi si va a coricare ,

vanno a trangugiare amare ipocrisie

ove flora la bella allegoria nei corridoi del cielo.

Affilo la lama tra i denti e ti voglio amare !

A qualsiasi costo farti venere ,la dea del sole ;

assieme l’amore nuovo , quello vero

sul trono della luna sarai la mia stella .

Giovanni Maffeo - Poetanarratore .

SAPORE DI SESSO.

 Sapore di sesso‭ ‬.

Ti annuso come una rosa
sul caldo tuo seno creo la mia fame,
nell’attimo folle detto la mia legge‭
ove scorre il mio sangue di passione‭ …

Sento il sapore l'odore del tuo sesso‭
e come polline si diffonde ‬...
divampa d’oblio nel nostro ego‭
tra le mie braccia la frenesia d’amore.

Muto è il tempo per l’altrui cuore
io che di te racconto la fiorente storia‭ …
colgo attimi di vita intera‭ ‬,lo splendore frivolo‭ ‬...
con te da vivere nei giorni veri‭ ‬.

Questi anni miei s’affiancano ai tuoi
e mai cedono alla flebile paura,
rivive in eterno la bellezza che tu mi dai‭
negli ineffabili venti m’hai dato le tue ali.

C'è Sapore di sesso‭ nell’aria ‬,sapore d’amore‭ !
Nel letto disfatto stropiccio fantasie ,lì c’è il nostro covo‭ ‬,
c’è il passato noioso e fugge via mai si ferma ;
cancella i nostri anni i rossori amari.

Si‭ ‬,‭ ‬di‭ ‬sapore di sesso mi voglio saziare
del tuo corpo nutrirmi alla pazzia,
in palpiti rinvigorire le mie energie‭ ;
farti profumo all'ombra della mia anima‭ ‬.

Giovanni Maffeo‭ ‬-Poetanarratore‭ ‬.